Il nostro Disegno storico della letteratura lucana guarda al lettore comune. Nella prima parte, procedendo dall’età classica fino ai giorni nostri, traccia le linee che le lettere lucane hanno avuto in relazione alla individualità dello scrittore e al tempo. Nella seconda parte, il lettore troverà trentatré schede monografiche, dedicate a trentatré autori definiti “protagonisti”. L’opera non è scritta con la freddezza di un catalogo, ma con partecipazione, come vuole chi col pubblico intende dialogare, e come vuole chi ritiene che non si può fare critica letteraria se non entrando nell’intimo dell’uomo e nel suo tempo. Il che chiede simpatia ed empatia. Cosa che Caserta sa esercitare bene, non fosse altro perché, critico letterario, pur di indirizzo sociologico e storico, è anche scrittore – lasciatecelo dire – di valore nel panorama lucano.