Recensioni

Prefazione

Beatrice Volpe, giornalista TGR Basilicata

Distacco, vittoria, primato, campione. Sono le parole che vengono subito in mente , quando ci occupiamo di sport agonistico. L’attenzione è tutta incentrata sugli atleti, e spesso limitata al solo podio, quando non addirittura esclusivamente al primo classificato.
Un atteggiamento mentale che, pur comprensibile, non rende giustizia a tutti coloro che hanno contribuito attivamente alla riuscita dell’evento sportivo, sia esso su pista, in pedana, su strada, in vasca. Tra gli artefici di quell’unicum che è la singola manifestazione agonistica, ci sono gli addetti alla rilevazione dei tempi.
L’Associazione che riunisce i cronometristi della Provincia di Potenza festeggia i propri primi 70 anni, con entusiasmo e nuovi programmi, in coincidenza con i 100 anni dalla costituzione del SIMU, (Sindacato Italiano Cronometristi Ufficiali) da cui poi si svilupperà la Federazione e l’intero movimento nazionale.
Il libro dedicato ai Cronometristi della Provincia di Potenza, curato con precisione amorevole e puntigliosa da Mario Petraglia, è sì un lavoro complesso concepito per gli addetti, poiché ricostruisce nel dettaglio gli impegni dei “misuratori del tempo”, ma è anche un godibile riassunto di una quantità di appuntamenti agonistici non solo in terra lucana, ma anche in altre regioni e persino con qualche puntata all’estero da parte di un manipolo di “ardimentosi” all’inizio e “qualificati” esperti in seguito .
Nelle tre sezioni in cui è articolato il volume, l’Autore delinea l’evoluzione dell’Associazione di Potenza di cui, da parecchio tempo, è certamente uno dei massimi esponenti e sempre con il medesimo entusiasmo e con lo stesso dinamismo. Si parte dunque dal nucleo fondatore, dai pionieri, seguendo la crescita del sodalizio, anche attraverso la formazione e l’aggiornamento continui, ricostruendo i rapporti con la Federazione Nazionale e con le altre Associazioni Provinciali .
Di pari passo, viene descritto il progresso della tecnologia, sempre alla ricerca della maggiore precisione possibile, nel graduale passaggio dai primi “eroici” misuratori all’utilizzo delle attuali sofisticate strumentazioni. La ricca documentazione fotografica è un vero e proprio album dei ricordi di più generazioni, un autentico regalo per gli appassionati ma anche un prezioso promemoria di molti importanti avvenimenti, testimonianza del ruolo avuto dalla Basilicata, in passato, come luogo di svolgimento di tante competizioni sportive, in particolare per i motori.
Tutti questi elementi contribuiscono a rendere fondamentale il lavoro di Petraglia nella comprensione dell’operato dei cronometristi che, a volte, per documentare le fasi di gara, corrono seri rischi ma sempre con spirito di servizio e sempre nel cono d’ombra dell’avvenimento.
Questo libro dunque ha il merito di accendere le luci della ribalta su una categoria troppo spesso negletta, ricordandone l’etica e la professionalità. Ogni cronometrista sa che l’atleta impegnato nella competizione ha alle spalle mesi e mesi di impegno, di duri allenamenti, di sacrificio, e per questo, procederà sempre con la massima cura e con estremo rigore. Non mancano nel volume anche riferimenti alla convivialità, fondamentale per creare un gruppo coeso.
Grazie a Petraglia, dunque, da oggi in poi guarderemo con maggiore rispetto i cronometristi, sulla linea del traguardo dello sport e della vita.